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Danilo: “La cosa più importante per i difensori è la comunicazione. La scelta del numero 6? E’ un omaggio a Scirea”

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Danilo Luiz , difensore e capitano della Juventus , è stato ospite dell’evento Junior Report, rispondendo alle domande dei piccoli tifosi della Juve. Queste le parole del centrale brasiliano: “La cosa più importante per i difensori è la comunicazione, vedi le partite da dietro e quindi devi parlare anche con i compagni. La prima cosa è capire che gli errori ci saranno sempre, quando succedono la cosa da fare è pensare subito all’azione successiva almeno superi subito il momento”. L’attaccante più difficile da marcare? “Neymar, siamo compagni da tantissimo tempo in Nazionale, ci siamo affrontati in Real Madrid-Barcellona ed è stato l’attaccante più difficile da contenere, è troppo forte”. La maglia numero 6? “Per prima cosa l’ho scelta perché è importante per la storia della Juventus, l’ha indossata Scirea. E poi è un numero che può indossare chiunque, un difensore, un esterno, un centrocampista… che è un po’ quello che faccio io sul campo”. La prima partita in Italia? “E’ stata bell

Danilo: “Potevo andare alla Juventus già nel 2017. Alex Sandro? Per me è un fratello“

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Il centrale della Juventus Danilo , durante un'intervista rilasciata a Mola, ha parlato di un retroscena e del rapporto con Alex Sandro . Ecco le sue parole: “Nel 2017 potevo andare alla Juventu prima di approdare al Manchester City. Mentre parlavo con una persona della Juve ho chiesto se Alex Sandro rimanesse o andasse via. In quel momento c’erano tante squadre che lo cercavano. Se lui fosse andato via per me sarebbe stato insostenibile andarci in quel momento. Alex per me è stato sempre un fratello”. Scritto da Antonio Scaduto Articolo pubblicato 01.11.2023 | 11:45