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Thuram: “Deschamps insiste sul fatto che bisogna essere devastanti sotto porta, perchè sa che in Italia è quello che chiedono a un numero 9“

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In un'intervista concessa a Telefoot, Marcus Thuram ha commentato così la vittoria per 14-0 contro Gibilterra : “Fa molto bene alla fiducia. Cerco di lavorare, so che gioco in una squadra importante, con partite importanti ogni fine settimana quindi è certo che sto diventando un altro giocatore. Deschamps insiste sul fatto che bisogna essere devastanti sotto porta, finire le azioni, segnare ed essere decisivi perché sa che in Italia è quello che chiedono a un numero 9”. Sul rapporto con Mbappe: “Io e Kylian ci conosciamo da quando eravamo piccoli, dai tempi di Clairefontaine. Mi diceva sempre che sarei arrivato ad essere un numero 9. Lo sentiva, conosce le mie qualità, sa cosa mi piace fare in campo. Mi sento meglio a tutti i livelli, come giocatore e come numero 9 che impara ogni giorno nuove sfaccettature del suo gioco”. Scritto da Antonio Scaduto Articolo pubblicato 19.11.2023 | 19:45

Thuram: “La Nazionale per me è diventata un’ossessione. Henry? È un punto di riferimento“

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Marcus Thuram , attaccante dell' Inter , ha rilasciato un'intervista al canale ufficiale della Nazionale francese. Queste le sue parole: Su Thierry Henry: “È un punto di riferimento, per come giocava ma anche per il suo comportamento. Lui è l’esempio di quello che Clairefontaine cerca di creare, per me è il testimonial perfetto. Io conosco bene da quando ero ragazzino, come mio padre rappresenta molto per me. Lo considero un po’ come mio zio”. Sulla Nazionale: “Per me è diventata un’ossessione da quando ogni mattina, sul cammino per andare a scuola, incrociavo i giocatori della prima squadra. Io venivo da una scuola americana ed ero abituato ad orari diversi da quelli che si rispettano lì. La prima volta che ho visitato il centro sportivo ho notato un grande innalzamento del livello rispetto a quello cui ero abituato: erano tutti fortissimi, dei mostri. In campo c’era un ragazzo maghrebino non tanto alto, che giocava da solo e faceva controlli incredibili senza guardare la pa

Thuram: “Lukaku? Non mi interessa. Contento per il gol e per i tre punti“

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Marcus Thuram , match winner della partita, è intervenuto ai microfoni di Dazn dopo il successo dell'Inter ai danni della Roma . Queste le sue parole: "Era una partita di campionato, volevamo i tre punti, sono contento per il gol e per la vittoria. Cristante? Sono cose che possono succedere in campo, ora ci godiamo la vittoria con i tifosi. Mi sono goduto questo momento. A San Siro c'è sempre bello, segnare in casa è fantastico, c'è sempre una grande atmosfera in questo stadio". Su Lukaku: "A me interessa solo vincere e fare gol, il resto non mi interessa". Cinque assist e quattro gol, ti aspettavi questo impatto? "Sono venuto a lavorare duramente, faccio gol e assist ma l'importante è la vittoria". Scritto da Antonio Scaduto Articolo pubblicato 29.10.2023 | 21:35

Thuram ancora decisivo: l’Inter domina e vince meritatamente. Nerazzurri in testa alla classifica

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Va all' Inter il big match con la Roma , la serata del tanto atteso ritorno di Romelu Lukaku a San Siro. Decisivo il gol di Marcus Thuram al 81. E' ancora decisivo il francese, che si sta prendendo il cuore dei tifosi nerazzurri. Nel primo tempo, l'Inter si rende pericolosa con Di Marco e Thuram solo che non trova il gol. Nessun tiro in porta della Roma e dello stesso attaccante belga, ingabbiato dalla difesa nerazzurra dopo i primi 45 minuti. Nella ripresa, la sostanza non cambia: l'Inter continua a fare la partita, ma la Roma è solida dietro. Il momento chiave è all'81': palla in mezzo di Di Marco, sbuca proprio Thuram e insacca la palla in rete. Dopo il gol subito, la Roma prova a reagire con Cristante ma Sommer risponde presente. Nel finale, l'Inter va vicino al raddoppio con una traversa di Carlos Augusto . Finisce qui, l'Inter vince e torna a comandare in Serie A (attendendo ovviamente la partita tra Napoli e Milan). Scritto da Antonio Scadut