Mazzarri oggi, Conte domani! ADL ha le idee chiare e a giugno stupirà tutti

 

Parliamoci chiaro: l'arrivo di Mazzarri al Napoli è una scelta dettata da una precisa strategia per il futuro del club. Aurelio De Laurentiis, persona abbastanza intelligente, sa di aver commesso un errore affidando la squadra campione d'Italia a Rudi Garcia. Non ammetterà mai pubblicamente il suo errore, ma è chiaro che vuole rimediare. L'idea di riportare Mazzarri a Napoli non è folle, anzi. Il presidente azzurro sogna Antonio Conte, e ci sono stati dei contatti tra i due circa un mese fa. Conte, da persona intelligente, ha rifiutato di allenare una squadra a campionato in corso, ma ha lasciato intendere che sarebbe interessato a un futuro alla guida del Napoli. La strategia di De Laurentiis potrebbe essere la seguente: far lavorare Mazzarri per questi 7 mesi, sperando di arrivare almeno tra le prime quattro per qualificarsi alla Champions League. A giugno, poi, il patron azzurro potrebbe annunciare l'arrivo di Conte, con il quale già c'è un pre-accordo. La scelta di Mazzarri non è quindi dettata dalla volontà di vincere lo scudetto subito, ma dalla necessità di dare un po' di autostima alla squadra, che con Garcia sembra averla persa del tutto. Il Napoli ha bisogno di una stagione rispettabile, puntando al quarto posto. Per adesso serve equilibrio, bisogna resettare questi 11 mesi con Garcia e guardare avanti. La stagione del Napoli inizia con Mazzarri, che dovrà essere bravo a dare una scossa allo spogliatoio. A giugno, poi, quando la squadra avrà acquisito maggiore consapevolezza dei suoi mezzi, si potrà tornare a pensare alla famosa "competitività".

Una cosa è certa: l'arrivo di Mazzarri può sembrare banale o incomprensibile, ma c'è qualcosa sotto, anzi... più di qualcosa.

Scritto da Antonio Scaduto

Articolo pubblicato 14.11.2023 | 23:47