Haaland, il Golden Boy che ha portato il City alla gloria. Giuntoli, l’architetto dello scudetto del Napoli

La giuria, composta da ex leggende del calcio come Lothar Matthäus, Hristo Stoichkov, Andriy Shevchenko, Juan Sebastián Verón, Pavel Nedved e Cesc Fàbregas, ha premiato il norvegese Haaland per le sue straordinarie prestazioni con il City, che in questa stagione ha vinto tutto, dalla Premier League alla Champions League. Haaland, arrivato in Inghilterra dal Borussia Dortmund nell'estate del 2022, ha subito dimostrato il suo valore, segnando 52 gol in 53 presenze con la maglia dei Citizens. In particolare, è stato decisivo nella finale di Champions League, dove ha segnato il gol del 2-1 che ha permesso al City di battere l'Inter. L'attaccante norvegese, che ha solo 22 anni, si candida a diventare uno dei migliori giocatori al mondo del prossimo decennio.

Cristiano Giuntoli, attuale "Football Director" della Juventus, si è aggiudicato l'European Golden Boy Greatest Challenge of the Year, premio che premia chi, nel mondo del calcio, si rende protagonista di una grande impresa. La vittoria dello scudetto con il Napoli, trentatré anni dopo l'ultima volta, è valsa la vittoria per Giuntoli. Il dirigente campano, infatti, è stato l'artefice della costruzione della squadra che ha conquistato il titolo, grazie a una campagna acquisti in attivo e a una cavalcata strepitosa. Giuntoli ha saputo costruire un gruppo omogeneo e competitivo, con l'inserimento di giocatori di qualità come Koulibaly, Osimhen, Anguissa e Lozano. Inoltre, ha saputo valorizzare i giovani talenti della rosa, come Fabian Ruiz e Politano. La vittoria dello scudetto con il Napoli è un'impresa storica, che ha riportato il club azzurro ai vertici del calcio italiano. Giuntoli, con la sua competenza e la sua visione strategica, è stato uno dei protagonisti di questo successo.

Scritto da Antonio Scaduto

Articolo pubblicato 17.11.2023 | 16:20